Trovare la Propria Voce – Pillola #1

trovare la propria voce
Respect

Come si fa a trovare la propria voce? Ascoltandosi, senza avere paura di imboccare sentieri mai battuti prima.

Respect

Ho avuto occasione di vedere il film con Jennifer Hudson, Respect, ed è stata una grande fonte di ispirazione. Amando Aretha Franklin – e chi non ne è affascinato/a? – e avendo una grande stima per la Hudson, che reputo una delle migliori cantanti in circolazione al mondo, non potevo certo esimermi. E ho scoperto cose di cui neanche io ero a conoscenza, come la difficoltà della Franklin a trovare la propria strada nel mondo musicale.

L’avreste mai detto? Aretha Franklin incise molti album con la Columbia Records prima di capire cosa volesse davvero, grazie alla Atlantic Records e, soprattutto, Jerry Wexler. Solo allora ebbe la possibilità di trovare la propria voce, quella che l’avrebbe resa unica nel panorama musicale e inimitabile, irraggiungibile.

Genius

Ho approfondito, poi, la sua storia musicale, grazie alla serie Genius (che devo ancora finire) per comprendere meglio il percorso che l’ha portata ad essere la Regina del Soul – attestato con certificazione.

Ogni storia di successo ha molte sfide da superare, a partire da quando si è piccoli. A volte sono difficili e plateali come quelli della Franklin, a volte no, ma tutto si riduce a pochissime regole, sempre le stesse, per raggiungere il proprio obiettivo:

  • L’amore per ciò che si vuole intraprendere.
    Un amore senza riserve, incondizionato, per la propria missione di vita – perché di missione, si tratta, alla fine – è alla base di tutto, dato che le difficoltà da superare sono tante e, a volte, molto intense.
  • La determinazione.
    Senza determinazione non si va da nessuna parte. Ci si può bloccare, a volte, è umano e normale, ma ci sarà sempre qualcosa che ci farà tornare al proprio “amore”, che spinge nel plesso solare per andare avanti, nonostante tutto.
    La determinazione può essere anche chiamata “testardaggine”, “caparbietà”… diciamo che insieme formano un mix esplosivo.
  • L’intuito.
    Da non confondere con l’istinto (che è comunque una cosa buona, ma non sempre è davvero radicale, rivoluzionario, dato che è, spesso, solo una reazione a ciò che accade all’esterno).
    L’intuito, assieme alla determinazione, fa scegliere la strada giusta, il giusto ingrediente per avere successo.
  • Il Talento.
    L’ho messo all’ultimo posto perché, purtroppo, il talento non basta. Sono convinta che sia indispensabile – per esempio, la voce della Franklin è speciale, inimitabile, unica, un vero e proprio talento, assieme alla produzione musicale, la sua visione del brano o dell’album da creare -, ma senza i primi tre elementi ci si perde per strada.

One In A Million: trovare la propria voce

Sono contenta di avere iniziato questa prima pillola proprio con lei, la zia Aretha, e con quel messaggio che invita tutti noi a trovare la propria voce, la propria identità, in qualsiasi campo.

One in a Million è un posto che parla di eccellenze, esempi che, attraverso le loro storie, possono aiutare a trovare ispirazione e coraggio. Il mio obiettivo sono 300 – 500 parole al massimo, sforando di poco.
Non è mio compito, non in questa sede, fare recensioni, ma solo esporre quelle che, a mio umile parere, possano essere vite che ispirano, consigliando film, serie tv, libri, articoli, altre documentazioni o semplici personaggi che possano aiutare.

Avete qualche Eccellenza da suggerirmi? Avete voglia di parlare un po’ di Aretha?

Scrivetemelo nei commenti!